Dopo il successo e la soddisfazione per i Social Media Manager Program organizzato insieme a IFOA nelle sedi di Milano e Bologna, è tempo di rivivere insieme il percorso dando la parola agli stessi protagonisti, che per 6 mesi a weekend alternati hanno vissuto un’esperienza davvero intensa e ricca di sorprese. Abbiamo già sentito l’esperienza del bravissimo studente Matteo Pavesi; non ci restava che passare dall’ ‘altra parte della cattedra’ e ascoltare gli expert
E così, a qualche mese dalla sua docenza durante l’interessante modulo di Community Management, ci ritroviamo in compagnia di Carlo Bermani, Social Community Specialist in Hagakure, autore per Viralande, naturalmente, expert dell’Academy. Curiosi di sapere cosa ci dirà? Leggete l’intervista!

Ciao Carlo, rieccoci dopo poche settimane di lontananza dalle lezioni Allora, come giudichi l’esperienza da docente in Academy?

L’esperienza da docente è stata molto utile per numerosi aspetti! Innanzitutto mi ha permesso di “mettermi alla prova” e di misurare le capacità nel trasmettere conoscenza e competenze; un altro punto importante è stato poi il confronto con altri professionisti del settore che mi ha arricchito sia a livello professionale che personale.

8 moduli integrati: come valuti il percorso didattico del Social Media Manager Program, le competenze necessarie ai futuri social media manager ci sono tutte?

Direi che i moduli hanno coperto quasi tutte le aree che un social media manager dovrebbe conoscere, quindi il percorso è pressoché completo!

Qual è la cosa che ti è piaciuta di più di questa prima edizione?

Senza dubbio mi ha entusiasmato la partecipazione attiva dei frequentanti… sia offline durante le ore di docenza che online all’interno dei gruppi Facebook e degli altri strumenti digitali attivati da BEWE e IFOA, in cui si sono generate conversazioni molto interessanti.

Sei confermatissimo per la BEWE Academy autunnale: come pensi evolverà il mondo del Community Management da qui al suo inizio? Nuovi social network da tenere d’occhio, nuove modalità di interazione e tool?

Beh, innanzitutto la conferma è un’ottima notizia. Senza dubbio la vision dev’essere proiettata sul tema mobile in generale…il discorso è lungo ma molto interessante da affrontare! Come dice un famoso carrier telefonico, “web is mobile”!
Salutiamoci con un consiglio ai partecipanti della prossima Academy e – per gli indecisi – una valida ragione per cui dovrebbero intraprendere questo percorso formativo e professionale.
Il mio consiglio, banale ma basilare è di essere curiosi, fare ricerca, sperimentare e provare! Per gli indecisi direi che vale proprio la pena partecipare, in primis a livello professionale e secondo per la possibilità di ampliare il proprio network di contatti.